Unità di Crisi metropolitana per appalto Quadrifoglio: primi risultati per una vertenza complessa

Quadrifoglio

Coinvolti 61 lavoratori per 29 dei quali è stata aperta una procedura di mobilità. Interessate 5 aziende mentre l’appalto scadrà il prossimo 30 aprile. Il tavolo si è aggiornato a giovedì 21

Quadrifoglio
Primo incontro in Palazzo Medici Riccardi dell’Unità di Crisi Metropolitana per la delicata vertenza inerente l’appalto relativo al servizio “Raccolta Carta/Cartone e RSU” di Quadrifoglio SpA.
Presenti oltre alle istituzioni (Città Metropolitana e Comune di Firenze), le aziende cessanti (Soc. Cooperativa CFT, Soc. Manutencoop di Pontedera e Cooperativa ATI Servizi), le aziende subentranti (Soc. Consorzio Astir e Soc. Eco.energia) e le organizzazioni sindacali.
Il tema centrale è rappresentato dal rischio occupazionale per 61 lavoratori suddivisi in quota parte in tre tipologie (contratto a tempo indeterminato, a tempo determinato e contratti interinali).
CFT e Manutencoop, nel quadro di una complessiva e positiva risoluzione della vertenza, si sono impegnate a reimpiegare 11 lavoratori.
Per quanto attiene alle aziende subentranti, nella prossima riunione del tavolo – fissata per giovedì 21 aprile – inizierà il confronto di merito con i sindacati.
Le stesse organizzazioni sindacali hanno richiesto la piena riassunzione di tutto il personale impiegato nell’ambito della procedura di cambio appalto, con il mantenimento dei livelli retributivi e normativi in essere.
Le istituzioni hanno sottolineato il clima fattivo che ha caratterizzato la riunione, propedeutico ad una composizione delle diverse posizioni espresse dalle parti.