Via libera al rifacimento della pista di atletica a servizio del polo scolastico di via Raffaello Sanzio a Empoli

Consigliera Monica Marini

Consigliera Monica Marini

Approvata da Pd, Iv e Territori beni comuni, con l’astensione del gruppo Centrodestra per il cambiamento, la delibera di accordo di programma tra il Comune di Empoli e la Città Metropolitana di Firenze – illustrata dalla consigliera Monica Marini, con delega alla Pianificazione territoriale di coordinamento e al Patrimonio, per la realizzazione di un polo sportivo di atletica, comprensivo di pista esterna con relativi locali di servizio, tribune e palestra coperta per le attività indoor e sistemazione esterna mediante la realizzazione di aree a verde, aree di sosta, percorsi pedonali e ciclabili, spazi aperti di relazione e connessione con il territorio e la viabilità circostante nell’area adiacente gli istituti scolastici di via Sanzio.
Lo scopo è quello di agevolare e favorire le attività sportive degli studenti che frequentano il polo scolastico che ospita l’Iti “Ferraris”, l’Isis “Pontormo” e l’Iss “Fermi”.

Il costo complessivo per la progettazione e la realizzazione del nuovo impianto sportivo è stimato in euro 7.100.00,00. Il Comune di Empoli ha richiesto una compartecipazione al finanziamento stante la valenza dell’impianto sportivo per il polo scolastico di via Sanzio. Nel Bilancio pluriennale 2022-2024 dell’ente è già stato stanziato l’importo di 2.000.000,00 di euro.

Nell’accordo sono state disciplinate anche le attività e gli adempimenti reciproci. Nel dettaglio l’impegno del Comune di Empoli prevede di approvare entro il 15 novembre 2022 il progetto definitivo ed entro il 31 dicembre 2022 il progetto esecutivo e di affidare entro il 30 aprile i lavori di realizzazione.

Per contro la Città Metropolitana corrisponderà al comune di Empoli la quota del 28,17 per cento del costo stimato dell’opera per un importo non superiore a 2.000.000,00 di euro ripartito in 600.000,00 (30%) alla stipula dell’approvazione dell’accordo – 2022; euro 1.000.000,00 (50%) al raggiungimento del 75% dei lavori – 2023 e la restante parte (20%) entro 60 giorni dall’emissione del Collaudo o CRE – 2024. Ove si dovesse registrare un ribasso d’asta, verrà osservata una riduzione del contributo nel rispetto delle percentuali di cofinanziamento. (lc)