Laboratorio Didattico Ambientale di Pratolino

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disegni - Laboratorio didattico ambientale

Il Laboratorio Didattico Ambientale (LDA), che ha sede all’interno del Parco Mediceo di Villa Demidoff, in Località Pratolino, nel Comune di Vaglia, è un servizio allestito al fine di offrire una significativa esperienza di educazione ambientale alle scolaresche ed agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado del territorio della Città Metropolitana di Firenze.

L’istituzione del LDA è stata promossa dalla allora Provincia di Firenze d’intesa con il Provveditorato agli Studi di Firenze e le attività hanno avuto inizio nel marzo 1994.

Provincia e Provveditorato hanno infatti sottoscritto uno specifico protocollo di intesa, aggiornato nel corso degli anni, per sancire un impegno comune sulla educazione ambientale, assumendola come terreno primario sul piano educativo. L’iniziativa nasce nell’ambito di una sempre maggiore consapevolezza di quanto sia importante un’azione educativa e preventiva, nel quadro di una strategia di salvaguardia e tutela dell’ambiente.
I servizi erogati sono gratuiti e vengono condotti da operatori specializzati, durante il periodo scolastico.

Storia e Ambiente

Il Parco Mediceo di Pratolino – Villa Demidoff costituisce uno straordinario contesto ambientale per le sue caratteristiche paesaggistiche e la sua storia rappresentata da monumenti e vestigia anche spettacolari. La tenuta fu acquistata da Francesco I de’Medici nel 1568 con l’intento di trasformarla in un soggiorno fiabesco per Bianca Cappello; a tale scopo affidò al Buontalenti l’incarico di progettare un parco nello stile del tempo portando l’acqua lì dove mancava con ingegnosi condotti.

I lavori furono eseguiti dal 1569 al 1581, ma nel corso dei secoli il parco ha continuamente subito modifiche ed ampliamenti accordandosi ai mutati gusti ed alle mutate concezioni di “natura”. Originariamente la villa, demolita agli inizi dell’ottocento, ed il parco costituivano un complesso omogeneo con grotte, giochi d’acqua, artifici ed automi creati dai migliori artisti del tempo. Il Granduca Ferdinando III di Lorena nel 1818 affidò all’ingegnere boemo Frietsch l’incarico di trasformare il parco secondo lo stile romantico del tempo e nel 1872 il complesso venne acquistato dal Principe Paolo Demidoff che trasformò il superstite edificio della Paggeria nell’attuale Villa.
Negli anni successivi furono restaurati le strutture rinascimentali rimaste e, nel 1884, fu costruito il salone per le feste.
Nel 1981, dopo essere stato ceduto ad una società immobiliare, il complesso viene acquistato dalla Amministrazione Provinciale di Firenze per essere destinato ad un pubblico utilizzo. Nel 2013 il Parco, insieme ad altre tredici Ville e Giardini Medicei in Toscana, è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Strutture ed attrezzature

Il LDA dispone di aule didattiche attrezzate, sale polivalenti ed uffici e soprattutto delle grandi potenzialità offerte dal parco con i suoi ambienti e la sua storia. Il Laboratorio è dotato di diverse strumentazioni tecniche, quali telescopi, microscopi, telecamera per microscopi, bussole, binocoli, televisori, videoregistratori, video-proiettore, macchine fotografiche, tellurio e altre attrezzature astronomiche utilizzate per le attività con le scolaresche.

Modello educativo

Nel corso degli anni il team di lavoro del LDA é venuto delineando un modello educativo teorico-pratico ed una metodologia di lavoro che caratterizzano le proposte educative rivolte alle scuole ma anche le attività di formazione ai docenti e di supporto ai progetti con altre realtà (quali Università e altre istituzioni).
Col termine “modello” si intende qualcosa in fieri, che si aggiusta e si trasforma nel confronto continuo con i dati dell’esperienza e nel dialogo con altre elaborazioni teoriche; un modello pertanto dinamico frutto della partecipazione di ragazzi, insegnanti, operatori che concorrono continuamente alla sua verifica e ridefinizione e non già uno strumento concluso e rigido.
Per leggere l’intero documento

Modalità di lavoro

Il lavoro con le classi si svolge durante due giornate, generalmente a Villa Demidoff, articolate in attività, da svolgere in gruppi o singolarmente, che prevedono, schematicamente, un’introduzione, un’esperienza pratica ed una discussione sull’esperienza vissuta. Non sono previste generalmente lezioni frontali mentre sono privilegiati momenti di condivisione, problem solving, esplorazione, simulazione. Le attività e le tematiche affrontate sono ovviamente diversificate a seconda dell’ordine scolastico e dell’età delle scolaresche.

Laboratorio Didattico Ambientale: istruzioni per l’uso

https://youtu.be/PMm-F3c6KVE

In sintesi

LDA INFOGRAFICA-1

Proposte didattiche

Il LDA propone attività didattiche rivolte alle classi della scuola primaria (un modulo per prime e seconde, uno per terze, quarte e quinte), secondaria di primo grado e di secondo, grado organizzate in aree tematiche e percorsi specifici. Sono previsti moduli di uno o due incontri condotti da operatori qualificati con un’attiva presenza dei docenti.

Le attività si svolgono nel Parco mediceo di Pratolino.

Nel caso le classi non abbiano la possibilità di organizzare uscite didattiche sarà possibile, eccezionalmente, svolgere alcune attività presso il territorio delle scuole.
Se si renderà necessario il Laboratorio di Didattica Ambientale si è organizzato per offrire una alternativa virtuale per i percorsi che si prestano ad una versione in modalità DAD.
versione virtuale - logoPer sapere quale percorso è disponibile in queste modalità cerca il bollo “Versione Virtuale”

Lettera scuole

Proposta educativa per la scuola primaria 2024-25
Proposta educativa per la scuola secondaria di I grado 2024-25
Proposta educativa per la scuola secondaria di II grado 2024-25

Proposta attività in modalità DaD

NB E’ possibile partecipare ad una attività realizzata dalla Polizia Provinciale rivolta alle scuole primarie e secondarie di 1° che potrà essere svolta singolarmente o in abbinamento alle proposte sulla fauna del parco.

PRESENTAZIONE REPARTO DIDATTICA Polizia Provinciale

Le attività verranno prevalentemente realizzate all’aperto sfruttando le potenzialità del parco, le attività all’interno prevedono l’utilizzo di un’aula polivalente molto ampia (in grado di accogliere una classe con possibilità di distanziamento) e di due aule per l’eventuale divisione di una seconda classe.

I pasti al sacco, portati dalle scolaresche, potranno essere consumati anche all’esterno in aree coperte.

I bagni verranno sanificati secondo le modalità previste dai protocolli vigenti.

I materiali utili alle attività didattiche verranno sanificati prima dell’utilizzo.

Iscrizioni

Le iscrizioni rimarranno aperte fino all’esaurimento dei posti disponibili.

Agli insegnanti che svolgono le attività nel parco verrà chiesto di firmare la presa visione dei regolamenti del PARCO e del LDA e dell’informativa sulla possibile presenza di zecche nel periodo primavera/estate.

L’iscrizione avviene inviando tramite e-mail (lda@cittametropolitana.fi.it) o fax (0552761262) le sottoindicate schede d’iscrizione:

Scheda iscrizione primaria: formato pdf | formato word
Scheda iscrizione secondaria I grado: formato pdf | formato word
Scheda iscrizione secondaria II grado: formato pdf | formato word

Regolamenti

Equipaggiamento

Le classi dovranno provvedere autonomamente al pasto tramite pranzo al sacco. Per le caratteristiche del soggiorno e del luogo in cui si svolge (altitudine 450 m.) l’equipaggiamento personale richiesto è costituito da:
– ombrello e mantellina impermeabile o giacca a vento;
– scarponcini;
– indumenti caldi;
– zainetto;
– borraccia e berretto;
– materiale di cancelleria (fogli per appunti, astuccio completo).
E’ inopportuno portare con sé oggetti preziosi che rischiano di essere smarriti.
Le attività di didattica ambientale, se le condizioni lo permettono, hanno luogo anche in situazione meteorologica non favorevole.

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Trasporti

Il laboratorio didattico ambientale ha sede nel Parco di Pratolino nel comune di Vaglia, a circa 300m dall’abitato, ed è raggiungibile da Firenze e dall’area del Mugello con i mezzi pubblici urbani ed extraurbani di Autolinee Toscane (https://www.at-bus.it/it/ ).

In particolare da Firenze:

bus urbano n. 25 (per Pratolino)
bus extraurbano direzione Mugello via Vaglia
verificare sul sito gli orari.

Per raggiungere l’ingresso del parco ed evitare di percorrere a piedi la via Bolognese. Mappa del percorso consigliato valido per entrambe le fermate (linea urbana ed extraurbana).

Contatti:

tel. 0554080748
email:  lda@cittametropolitana.fi.it

a cura del Laboratorio Didattico Ambientale Ultimo aggiornamento: 10-09-2024