“Firenze ha bisogno del mondo, il mondo di Firenze”. Bando Metrocittà per iniziative di cooperazione internazionale

SANDRO FALLANI CONSIGLIERE CITTA METROPOLITANA 201

SANDRO FALLANI CONSIGLIERE CITTA METROPOLITANA 201Su proposta di Sandro Fallani, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Cooperazione internazionale e alla Pianificazione strategica, il Consiglio di Palazzo Medici Riccardi ha approvato i criteri di concessione di contributi straordinari per finanziare iniziative di cooperazione internazionale e/o di sensibilizzazione sulla mondialità che si svolgono entro il 2020, promosse dai Comuni della Metrocittà anche in partenariato con soggetti locali.

“Non è una frase fatta dire che Firenze ha bisogno e il mondo ha bisogno di Firenze – spiega Fallani – La cooperazione è un tratto distintivo che marca la presenza di Firenze e dei Comuni del suo territorio nella Storia. E’ una sua vocazione, che ha consentito la promozione e la difesa dei diritti in contesti molto fragili. Dobbiamo e vogliamo essere collegati al mondo in un senso profondo contribuendo allo spessore di Firenze come soggetto attivo internazionale. La cooperazione peraltro aiuta la nostra economia. Il bando che andremo a pubblicare è un segno importante nella stagione segnata dall’emergenza sanitaria a varie latitudini del pianeta”.

La domanda di partecipazione dovrà essere corredata da una scheda di progetto e dal Piano economico finanziario. Le domande saranno esaminate da una Commissione che le valuterà sulla base di questi criteri: capacità di realizzare azioni concrete e/o di sensibilizzazione con impatto sul territorio comunale ed eventualemente sul territorio del Paese oggetto del progetto di cooperazione; sinergia fra Comuni e al tri partner per promovere iniziative di carattere intergenerazionale o interculturale a livello metropolitano; coinvolgimento della cittadinanza, a cui il progetto si rivolge, in chiave multietnica e multiculturale e alla capacità di favorire l’integrazione; valore del cofinanziamento da parte del soggetto proponente e/o del partenariato, sia in termini di risorse economiche che in natura; esperienza matutata in progetti di cooperazione internazionale da parte dei soggetti proponenti negli ultimi dieci anni.
L’importo del contributo sarà correlato al punteggio ottenuto, è da considerare come compartecipazione alla copertura dei costi del progetto e non può superare l’80 per cento della spesa complessiva prevista. Il punteggio minimo è di 45 punti. La Città Metropolitana procederà prossimamente alla pubblicazione del bando.
La delibera ha avuto i voti favorevoli di Pd e Territori beni comuni mentre il Centrodestra per il cambiamento si espressa contro (per il capogruppo Scipioni “in questo momento devono essere destinate al rilancio della nostra economia”).