Bilancio di mandato – Una visione che orienta

Trovano spazio all’interno del Bilancio di fine mandato “Una visione (che) conta” gli strumenti di pianificazione e governo del territorio che l’ente ha prodotto nel corso di questi anni, che rappresentano le cornici all’interno delle quali è stato orientato lo sviluppo sostenibile dell’area metropolitana fiorentina.

In particolare, vengono descritti sinteticamente in questa sezione i seguenti strumenti: il Piano Strategico Metropolitano, l’Agenda Metropolitana 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il Piano Territoriale Metropolitano, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e il Piano Periferie.

Si tratta di piani e programmi con finalità e natura differenti ma costruiti in coerenza: i contenuti elaborati e gli obiettivi ultimi sono in continuo dialogo tra loro e l’orizzonte di futuro che traguardano è sempre lo stesso orizzonte di futuro immaginato dalla (e per la) Città Metropolitana: un territorio funzionante, sicuro e accessibile.

Piano strategico metropolitano

Il Piano Strategico Metropolitano Firenze 2030 “Rinascimento Metropolitano” rappresenta un esercizio di proiezione al futuro della comunità metropolitana, che prende atto della dimensione territoriale di riferimento e definisce una visione strategica forte e condivisa per dare una risposta efficace alle sfide socio economiche e ambientali contemporanee.

Al fine, dunque, di migliorare la qualità della vita del territorio metropolitano, il piano organizza le sue traiettorie strategiche secondo tre visioni: accessibilità universale, condizione indispensabile per la partecipazione alla vita sociale e per la fruibilità degli spazi e dei servizi; opportunità diffuse, attivazione di molteplici e variegate risorse e opportunità presenti in tutta l’area metropolitana; terre del benessere, un’innovazione del territorio metropolitano che valorizza il territorio rurale come insieme integrato di qualità di vita ed equilibrio eco-sistemico.

Agenda Metropolitana 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Adottata dalle Nazioni Unite nel Settembre del 2015, l’Agenda 2030 si presenta come strumento di riferimento per strategie e politiche di sviluppo a livello locale, nazionale e internazionale in tutti i paesi del mondo. Nel contesto metropolitano fiorentino, l’Agenda 2030 contribuisce a collocare l’implementazione del PSM all’interno di un quadro strategico e programmatico a livello globale, europeo, nazionale e regionale, con il quale intende allinearsi in maniera coerente tenendo conto delle proprie specificità territoriali.

Piani Integrati Territoriali

All’interno del Piano Sviluppo Rurale (PSR 2014-2020) la Regione Toscana ha previsto l’attivazione dei Progetti Integrati Territoriali “PIT”, ovvero progetti che, attraverso un’azione organica di soggetti pubblici e privati, affrontano a livello locale specifiche criticità ambientali, promuovendo il mantenimento e lo sviluppo delle attività agricole nell’ambito delle seguenti tematiche: suolo e dissesto idrogeologico, gestione e tutela delle risorse idriche, biodiversità, paesaggio, energia.

Il PIT della Città Metropolitana di Firenze ha come obiettivo generale la riqualificazione della piana fiorentina tramite il recupero degli ambienti agrari per la salvaguardia delle risorse naturali e ambientali, nonchè lo sviluppo di nuove attività.

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) è il documento strategico che ha lo scopo di orientare le politiche di mobilità cittadine per i prossimi 10 anni. Si tratta di uno strumento introdotto a livello comunitario con l’obiettivo di sviluppare un nuovo concetto di piano capace di affrontare le sfide e i problemi connessi al trasporto nelle aree urbane in maniera più sostenibile e integrata.

Tra gli obiettivi prioritari vi è quello di abbattere l’inquinamento e decongestionare le aree urbane, riuscendo a garantire alti livelli di efficienza nella distribuzione dei flussi e costi competitivi per i mezzi di trasporto pubblico.

Piano Periferie

Il Piano Periferie è un “Programma straordinario” volto alla riqualificazione urbana e alla sicurezza delle periferie. Si tratta del primo progetto concreto che aiuta le Città Metropolitane a prendere realmente forma come struttura territoriale organica a servizio, su più fronti, dei comuni che la compongono.

I singoli interventi facenti parte del piano sono suddivisi in tre tipologie: progetti per l’istruzione e la cultura; progetti per la viabilità ciclo-pedonale; progetti per l’arredo urbano.

Piano Territoriale Metropolitano

Il Piano Territoriale Metropolitano, in fase di adozione, partendo dai contenuti del Piano Strategico, propone una cornice di indicazioni operative volte a orientare le direzioni di cambiamento individuate con il PSM. Si tratta di uno strumento chiave per leggere, pianificare e gestire un territorio ricco di opportunità da cogliere ma anche di criticità su cui intervenire.

a cura delle direzioni competenti – Ultimo aggiornamento: 08-04-2024