Bilancio di fine mandato 2019-2024

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In queste pagine la Città Metropolitana di Firenze racconta in maniera sintetica e complessiva gli interventi realizzati e le azioni messe in campo negli ultimi cinque anni, dal 2019 al 2024.
L’obiettivo è quello di restituire ai cittadini e alle cittadine che abitano il territorio metropolitano il quadro complessivo di ciò che l’ente è impegnato a realizzare.

La Città Metropolitana ha lo scopo di curare lo sviluppo strategico del territorio, promuovere e gestire in modo integrato i servizi, le infrastrutture e le reti di comunicazione e curare le relazioni istituzionali.

Con questa pubblicazione intendiamo restituire ai cittadini e alle cittadine della Metrocittà il quadro complessivo di ciò che siamo impegnati a realizzare.

Ai fini di rendere l’operazione il più possibile inclusiva e mirata, ci siamo richiamati al documento di programmazione fondamentale dell’ente, il Piano Strategico ‘Rinascimento metropolitano’, che disegna un futuro condiviso e sostenibile, ambizioso e credibile.

Dal Piano Strategico Metropolitano deriva l’individuazione delle varie visioni attraverso cui sono organizzati i contenuti del Bilancio di fine mandato.

Nel dettaglio, sotto il titolo di “Visione (che) conta”, sono rappresentate, in diverse sezioni, le seguenti quattro declinazioni: una “visione metropolitana”, che racconta in maniera sintetica e complessiva la Città Metropolitana, i suoi numeri, il suo funzionamento; una “visione che agisce”, all’interno della quale sono riportate azioni e progettualità; una “visione che orienta”, che illustra i principali strumenti di pianificazione e governo del territorio; quindi una “visione che sostiene” per restituire il quadro di sintesi complessivo delle azioni messe in campo con gli strumenti di pianificazione e di finanziamento disponibili.

Dario Nardella
Sindaco metropolitano

 

Una Visione (che) conta

Il titolo del Bilancio di fine mandato “Una Visione (che) conta” richiama la principale funzione e capacità che l’ente ha messo in atto e che ha posto al centro della sua azione, ossia quella di fare visioning, di immaginare un orizzonte di futuro che sia il più possibile condiviso e sostenibile, credibile e ambizioso.

a cura delle direzioni competenti – Ultimo aggiornamento: 08-04-2024