Campus Meucci-Galilei – Scheda tecnica

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Il progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica è stato redatto dalla Direzione Progetti Strategici della Città Metropolitana di Firenze, mentre l’esecutivo è stato appaltato esternamente. Prevede un ampliamento del plesso in direzione sud, su una porzione di terreno compresa tra via di Scandicci, via del Ronco Corto, il Cimitero di Soffiano, nel quartiere 4 della Città di Firenze.

Gli immobili che ospitano i due istituti risultano obsoleti sia dal punto di vista strutturale che da quello impiantistico e energetico. La loro manutenzione richiede un notevole impegno finanziario, un loro eventuale adeguamento risulta inoltre estremamente oneroso e difficilmente attuabile. Vista la necessità di ampliare gli spazi didattici e di renderli conformi alle normative in materia di vulnerabilità sismica e di prevenzione incendi, si è messo in atto il riassetto generale del polo scolastico da attuarsi attraverso la demolizione di buona parte delle strutture esistenti e l’edificazione di due nuovi complessi scolastici con relative palestre, che consentiranno l’aumento della capienza scolastica di circa il 10%. La superficie territoriale attuale è pari a 28.214 mq, mentre la superficie lorda complessiva degli edifici prefabbricati risalenti agli anni Sessanta è pari a 15.040 mq. La superficie territoriale di progetto è pari a 39.500 mq.

La cosiddetta “Palazzina meccanica”, edificio di importanti dimensioni situato nell’area retrostante l’attuale Istituto Meucci, adibito a laboratori ed aule di pertinenza, sarà l’unico edificio esistente non ricompreso nella demolizione; manterrà la sua funzionalità in connessione al nuovo complesso scolastico ed in particolare al nuovo Istituto Meucci.

Stato di fatto palestre

Si prevede l’incremento del numero degli spazi didattici rispetto a quelli esistenti con prevalenza degli spazi laboratoriali e collettivi.

Sorgeranno due nuove palestre di cui una con omologazione Coni per attività agonistiche nazionali e l’altra utilizzabile alla bisogna anche come auditorium per 500 persone, oltre ad altri spazi attrezzati e aree sportive anche all’aperto con caratteristiche polifunzionali. Nel progetto anche la realizzazione di uno spazio ad uso auditorium/aula magna con capienza 150 persone. Spazi ad hoc saranno predisposti per un uso extrascolastico, indipendenti e aperti alla cittadinanza e facilmente fruibili dal quartiere come per esempio auditorium, palestre, aree sportive, biblioteca. Le strutture innovative del nuovo campus dialogheranno con il quartiere, grazie a un parco urbano a carattere sportivo e a un bar.

Progetto Civic center palestre
Volumetrie

La cosiddetta “Palazzina meccanica”, edificio di importanti dimensioni situato nell’area retrostante l’attuale Istituto Meucci, adibito a laboratori ed aule di pertinenza, sarà l’unico edificio esistente non ricompreso nella demolizione; manterrà la sua funzionalità in connessione al nuovo complesso scolastico ed in particolare al nuovo Istituto Meucci.

È stato progettato anche un sistema complesso di aree esterne composto da aree verdi e percorsi pedonali connessi al sistema delle aree pubbliche di Via Filarete e Via di Scandicci, un parco urbano a carattere sportivo attrezzato con aree di gioco a servizio degli edifici scolastici e aperto ad uso extrascolastico con un piano interrato da adibire a parcheggio ad uso pubblico di 150 posti auto. A fine lavori il sistema degli edifici sarà composto dall’Istituto Meucci e Civic Center, l’Istituto Galilei, le palestre, la Palazzina meccanica. Gli edifici si snodano lungo un percorso coperto e sinuoso come le forme dei volumi che attraversa, formato da un portico che, a partire dall’ingresso all’incrocio di via di Scandicci, conduce prima al Meucci, poi alle palestre ed infine al Galilei. La progettazione ha immaginato un percorso che entra ed esce dagli edifici, e che, modulando il rapporto tra volumi coperti e aree scoperte, non solo ha l’importante riscontro funzionale di rendere ben legati e usufruibili tutte le polarità del complesso, ma le lega in un unico itinerario che è quello della vita del campus e della comunità che lo anima. Il progetto del verde alla fine prevede la piantumazione di 156 alberi, 348 arbusti da siepe oltre a 1205 mq di aiuole con piccoli arbusti, cespugli, erbacee e tappezzanti.

progetto del verde

I lavori, a cura della Direzione Edilizia della Città Metropolitana di Firenze, saranno eseguiti dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da CMSA soc. coop., Consorzio Stabile GST con la consorziata Co.Edil srl, Idrotermica soc. coop. e Proget Impianti srl. Il Raggruppamento sarà guidato dalla CMSA, fondata nel 1944, che si è affermata come protagonista nel panorama delle costruzioni a livello regionale e nazionale, grazie ai suoi 80 anni di attività nella progettazione, realizzazione, restauro, manutenzione e gestione di edifici ed infrastrutture. La Direzione dei lavori è affidata a personale interno della Direzione Edilizia della Metrocittà.

Città Metropolitana di Firenze – Ultimo aggiornamento: 16-09-2025