Torna il 7 dicembre la Domenica Metropolitana

cortile di michelozzo con albero di natale visto dal primo piano

Visite e attività gratuite per i residenti della Città Metropolitana di Firenze presso i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi

Domenica metropolitana Palazzo Medici (foto Antonello serino - Met Ufficio Stampa)

Nella giornata del 7 dicembre, Domenica Metropolitana, tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze avranno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da MUS.E.

Per i giovani e adulti sono in programma le visite ai Percorsi segreti di Palazzo Vecchio, nonché agli altri musei: Palazzo Medici Riccardi, Museo Novecento, Cappella Brancacci, Museo Stefano Bardini, MAD- Murate Art District e Memoriale delle deportazioni.

A Palazzo Medici Riccardi sarà inoltre eccezionalmente possibile visitare alcuni ambienti della Prefettura, normalmente non aperti al pubblico, in cui sono custodite opere pregiate, fra cui Il Matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli.

Al Museo Novecento saranno visitabili tre grandi mostre: “La Città delle donne” di Lorenzo Bonechi a cura di Sergio Risaliti e Eva Francioli, “CENTOVENTI: Villa Romana 1905-2025”, a cura di Elena Agudio e Sergio Risaliti, con Mistura Allison e Eva Francioli e la nuova mostra “Helen Chadwick: Life Pleasures”, la prima ampia mostra dedicata in Italia a una delle artiste britanniche più radicali e influenti della seconda metà del Novecento, a cura di Sergio Risaliti, Stefania Rispoli e Laura Smith.

Sempre al Museo Novecento, i visitatori potranno accedere al Giardino delle Leopoldine nel chiostro, uno spazio naturale pensato per la sosta e la creatività, dove è possibile disegnare dal vivo richiedendo il materiale in biglietteria o sfogliare uno dei volumi disponibili nella nuova “Libreria Verde” del Museo.

A Palazzo Medici Riccardi sarà possibile visitare la mostra “Clemen Parrocchetti. Ironia Ribelle”, dedicata a un’artista vicina al movimento femminista italiano e autrice di un linguaggio originale, provocatorio e autentico. Sempre a Palazzo Medici Riccardi, nelle Sale Fabiani, è visitabile la mostra “Carlo Adolfo Schlatter. Artista dello spirito”, un percorso espositivo dedicato a una delle figure più singolari del panorama artistico fiorentino del primo Novecento, pittore, scrittore e studioso di filosofia e di teosofia.

La mostra è promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e organizzata da Fondazione MUS.E, con la cura di Anna Mazzanti e il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi, in collaborazione con Casa Museo Schlatter, Scuola del Design del Politecnico di Milano e Gabinetto scientifico letterario G.P. Vieusseux.

Presso MAD – Murate Art District sarà possibile partecipare alle visite guidata alle due mostre: “Jakkai Siributr. Cultura (im)materiale”, prima personale dell’artista tessile in Italia che vede la collaborazione con il Museo di Antropologia e Etnologia di Firenze, e con due comunità femminili del nostro territorio e “Atlas of the New World” di Giulia Piermartiri ed Edoardo Delille è un progetto fotografico attivista (e un libro, edito da Artiere, co-prodotto con MAD Firenze) che racconta il futuro del pianeta afflitto dal cambiamento climatico ritraendolo però in un presente molto concreto.

Sempre a cura di MAD la mostra nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio “Il Tempo Fluido. Che Jianquan”. Primo capitolo di un ambizioso progetto triennale ideato e diretto da Valentina Gensini e Xiuzhong Zhang, dedicato a esplorare figure di massimo rilievo della videoarte cinese contemporanea, la mostra propone una raffinata selezione di opere video dell’artista cinese, professore di chiara fama, già noto a livello internazionale e protagonista del Padiglione Cina dalla 60ª Biennale di Venezia 2024. La domenica mattina troverete alcuni studenti dell’Accademia disponibili per il supporto alla visita.

Ancora, in Palazzo Vecchio prosegue la mostra “Boccaccio politico per la città di Firenze”, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da Fondazione MUS.E nell’occasione dei 650 anni dalla morte (1375-2025). Un percorso inedito che restituisce la figura del grande autore del Decameron nella sua dimensione pubblica e civile. A Boccaccio sarà dedicato in questa giornata anche uno speciale itinerario città alla scperta dei luoghi simbolo del Trecento fiorentino.

Infine, al Museo Stefano Bardini ultimi giorni per ammirare la mostra “Thomas Patch a Firenze. La memoria del Medioevo e del Rinascimento”, dedicata al pittore, incisore, mercante e conoscitore d’arte inglese a trecento anni dalla nascita.

Tornano infine anche le visite realizzate nell’ambito del progetto Amir, con due appuntamenti speciali al museo Novecento e a Palazzo Vecchio.

Tutte le iniziative sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.
Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti.

Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00).

  • In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiuse al pubblico per motivi di sicurezza, sarà accessibile solo il camminamento di ronda.

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.

Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Da lunedì 1 dicembre 2025 a sabato 6 dicembre 2025 h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00
(attenzione: il servizio non è attivo la domenica mattina).
Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini: 055-0541450 e info@musefirenze.it
Prenotazioni per Palazzo Medici Riccardi: 055-2760552 e info@palazzomediciriccardi.it (chiuso il mercoledì)

Si ringrazia per il prezioso supporto
ESTRA

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00 e11.30, 14.30 e 16.00
durata: 1h15’

La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine il bagno affrescato negli appartamenti di Cosimo I.

Visita a palazzo
per chi: per giovani e adulti
orario: 10.30, 15.00 e 16.30
durata: 1h15’

Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

Trame di storia: abiti e culture a confronto
per chi: per giovani e adulti
orario: 12.00
durata: 1h15’

La visita propone un percorso che si snoda tra gli ambienti del palazzo, in un dialogo aperto e stimolante tra moda, cultura, gusti e abitudini. Tra stanze pubbliche e luoghi segreti, i partecipanti verranno a conoscenza della vita quotidiana e della moda della corte medicea, posti a confronto con le tradizioni e i costumi dei paesi di origine dei mediatori e delle mediatrici AMIR.

La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Alleanze, musei, incontri e relazioni, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze – MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.

La favola della tartaruga con la vela
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orario: 11. 30
durata: 1h minuti

Il duca Cosimo aveva, fra le sue imprese, una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. E proprio una piccola tartaruga racconta ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.

PALAZZO MEDICI RICCARDI

Visite speciali nelle sale di palazzo
Visita gratuita anche per i non residenti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10, 10.45, 11.30, 12.15
durata: 40′

Grazie alla preziosa collaborazione con la Prefettura di Firenze, sarà possibile accedere ad alcuni ambienti del palazzo usualmente non visitabili, apprezzandone la storia e le opere ivi esposte. Una larga parte di esse proviene dal monastero di Santa Caterina di San Gaggio al Galluzzo, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, attualmente interessato da interventi di restauro a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; fra queste spiccano i dipinti raffiguranti La disputa di Santa Caterina e Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli e San Lorenzo di Santi di Tito, ma anche il pregevole Crocifisso ligneo rinascimentale, modellato da Romualdo da Candeli e colorito da Neri di Bicci.

Visita alla mostra Clemen Parrocchetti. Ironia ribelle.
per chi: per giovani e adulti
orario: 15.00
durata: 1h 15’

La mostra è un omaggio a Clemen Parrocchetti (Milano 1923 – 2016), autrice del Novecento che ha saputo indagare la complessità della sfera femminile, delle relazioni affettive e della sessualità, sfidando la visione dominante di una cultura patriarcale.

Si tratta della primaampia esposizione italiana su questa artista, fautrice di un linguaggio originale, autentico e provocatorio. La visita consente di esplorare un’ampia selezione di opere tra dipinti, disegni, sculture e arazzi, ripercorrendo le tappe salienti del suo lungo percorso artistico, con un focus sui lavori realizzati dopo il ’68, in anni animati da lotte e rivendicazioni sociali in favore di un risveglio delle coscienze.

Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orario: 16.30
durata: 1h15’

La visita permette di cogliere le peculiarità dell’edificio in età medicea, quando fu commissionato da Cosimo il Vecchio diventando luogo simbolo della città nel Quattrocento e cuore del Rinascimento fiorentino, per attraversare i secoli e cogliere le incisive trasformazioni promosse dalla famiglia Riccardi, che ne divenne proprietaria nel 1659. Spazi iconici di queste due grandi età auree del palazzo sono da un lato la Cappella dei Magi, sacello prezioso affrescato da Benozzo Gozzoli, dall’altro la Galleria degli Specchi, splendido ambiente dipinto da Luca Giordano.

MUSEO NOVECENTO
Opere aperte
per chi: per giovani e adulti
orario: 15.00
durata: 1h15’

Durante la visita il dialogo con le opere e con i visitatori sarà condotto da un gruppo di mediatori aderenti al progetto AMIR, giovani provenienti da vari paesi che hanno studiato l’arte del nostro tempo e della nostra penisola mettendola in relazione con la propria storia, le proprie origini, la propria patria. La visita consentirà quindi di avvicinarsi ad alcune opere esposte con gli occhi di chi è giunto a Firenze come “nuovo cittadino”: i visitatori saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture e invitati a osservare in modo nuovo le forme, i codici, i significati dell’arte italiana del nostro tempo e comprendere come davvero l’opera d’arte sia “aperta” e “centro attivo di una rete di relazioni inesauribili”.

(U. Eco) La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Alleanze, musei, incontri e relazioni, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze – MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.

Vista alle mostre CENTOVENTI: Villa Romana 1905-2025 e Helen Chadwick: Life Pleasures
per chi: per giovani e adulti
orario: 16.30
durata: 1h15’

Villa Romana si è distinta nel tempo come spazio libero e indipendente, dedicato alla sperimentazione artistica lontano dai paradigmi accademici. Attraverso un intenso programma di residenze, dal 1905 la Villa ha ospitato artisti e intellettuali che hanno contribuito a trasformarla in un laboratorio di sperimentazione e di apertura verso il mondo contemporaneo. La visita alla mostra rappresenta un’occasione unica per approfondire la presenza e le attività di Villa Romana lungo il Novecento e fino ai nostri giorni.

La visita prosegue con la retrospettiva su Helen Chadwick, che intende restituire la sua rilevanza nel panorama artistico internazionale, sottolineando la sua capacità di affrontare questioni femministe ancora oggi attuali e di trasformare la cultura materiale con un approccio sempre giocoso e sorprendente. Chadwick ha ridefinito i confini della scultura e dell’installazione, con uno sguardo ironico, affermandosi come una delle protagoniste dell’avanguardia britannica del dopoguerra e, nel 1987, tra le prime donne candidate al Turner Prize.

MUSEO STEFANO BARDINI
Museo Stefano Bardini: 100 anni, 100 oggetti.
per chi: per giovani e adulti
orario: dalle ore 14 alle ore 17
durata: 1h circa

In occasione del centenario del Museo Bardini, aperto al pubblico come museo civico agli inizi del mese di maggio 1925, ispirandosi al celebre volume “La storia del mondo in 100 oggetti” di Neil Macgregor, questa domenica sarà proposto un particolare evento corale a conclusione di un ciclo di visite durante le quali alcuni visitatori hanno acconsentito a farsi protagonisti.

Si tratta di una vera e propria performance narrativa collettiva che permetterà di dare nuova vita alla straordinaria collezione del principe degli antiquari, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti.

CAPPELLA BRANCACCI

Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.00, 15.00, 16.00
durata: 50’

Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La visita consentirà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sul contesto fiorentino del tempo e sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” – come scrive Vasari – ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.

MEMORIALE DELLE DEPORTAZIONI
Visite al Memoriale delle Deportazioni
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’

Le visite permettono di accedere al Memoriale delle Deportazioni, recentemente inaugurato in virtù della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, ANED e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana.

È qui possibile visitare il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria opera d’arte immersiva ricca di significati e interpretazioni, frutto della progettazione corale dello studio di architettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono.

Il percorso museale che ne introduce la visita racconta la lunga storia del Novecento: la Prima guerra mondiale, il fascismo e le sue drammatiche conseguenze, le dinamiche della guerra totale, del sistema dei lager nazisti, della shoah; traccia la storia degli italiani deportatori e deportati fino alla liberazione e il ritorno a casa.

MAD – MURATE ART DISTRICT
Visita al complesso delle Murate e alla mostra Jakkai Siributr. Cultura (im)materiale
per chi: giovani e adulti
orario: 10.00
durata: 1h15’

La visita permetterà di conoscere la storia del complesso delle Murate e di visitare la mostra di Jakkai Siributr (Bangkok, 1969), noto artista thailandese che lavora con tessuti, ricamo e quilting. La poetica dell’artista si sviluppa in due direzioni: quella materiale, costituita dalla composizione di arazzi e indumenti ricamati, arricchita dalla collaborazione con differenti tipologie di comunità; e quella simbolica o immateriale, performata attraverso la realizzazione di manufatti che recuperano e mantengono vive pratiche tessili tradizionali a rischio di estinzione, promuovendo attivazione, scambio e incontro di culture.

Visita al complesso delle Murate e alla mostra Athlas of the new World
per chi: giovani e adulti
orario: 11.30
durata: 1h15’

Atlas of the New World è un progetto fotografico visionario di Giulia Piermartiri ed Edoardo Delille, che rende visibile in modo sorprendente il futuro invisibile dei cambiamenti climatici utilizzando una tecnica innovativa per fondere i paesaggi odierni con le proiezioni del loro futuro alterato dal clima, creando immagini surreali ma urgenti, dalla California all’Africa, dalle Maldive alla Cina, fino al Monte Bianco. La visita consentirà di approfondire le tematiche della ricerca dei due artisti per sfogliare, idealmente, un Atlante del nuovo mondo, familiare eppure irriconoscibile e di conoscere le tecniche- rigorosamente analogiche- che hanno consentito la realizzazione dei suggestivi scatti che compongono la video room immersiva.

IN CITTA’
Alla scoperta della Firenze di Boccaccio
per chi: giovani e adulti
orario: 10.00
durata: 1h15’

L’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e la Fondazione MUS.E propongono uno speciale itinerario nel centro storico cittadino alla scoperta dei luoghi legati alla vita di Giovanni Boccaccio e al suo impegno politico, approfondendo l’identità di alcuni luoghi civili e religiosi della Firenze di metà Trecento.

Questo percorso è parte delle celebrazioni nell’occasione dei 650 anni dalla morte (1375-2025) del poeta, invitando il visitatore a riscoprire Boccaccio non solo come scrittore e umanista, ma come protagonista della vita politica e amministrativa del Comune di Firenze.

Per approfondire è possibile visitare anche la mostra “Boccaccio politico per la città di Firenze”, in sala dei Gigli a Palazzo Vecchio e in Archivio di Stato (quest’ultima visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì). L’itinerario partirà da Palazzo Vecchio.