Whistleblowing: il fiato sul collo della corruzione

Rappresentazione grafica del Whistleblowing

Rappresentazione grafica del Whistleblowing
La Città metropolitana di Firenze vara un sistema evoluto di raccolta delle segnalazioni di illeciti. Moduli on line e dati crittografati a difesa dell’identità dei segnalanti

La Città metropolitana di Firenze ha adottato un sistema ‘evoluto’ di tutela dei suoi dipendenti e collaboratori che segnalano illeciti, che recepisce le più recenti indicazioni dell’Autorità nazionale anticorruzione.
Strumento centrale nella lotta alla corruzione, il “whistleblowing”, come è definito il flusso delle informazioni utili a stoppare appalti truccati e ruberie, è reso possibile dalla tutela di chi può contribuire a far emergere i fatti illeciti e ha diritto a restare anonimo per tutti tranne che per i responsabili anticorruzione.
La tutela dell’identità funziona solo se è effettiva. La Città metropolitana offre a chi intende effettuare una segnalazione la possibilità di ricorrere ad un canale telematico, attraverso un form della pagina dell’Amministrazione Trasparente dell’ente (o direttamente all’indirizzo http://segnalazioni.cittametropolitana.fi.it/) che trasferisce i dati tenendo separata l’identità di chi scrive ed utilizzando forme di crittografia. Le informazioni sono così accessibili solo dal responsabile della prevenzione della corruzione.
Tutto il successivo iter è delineato con precisione, dall’istruttoria fino al successivo coinvolgimento delle magistrature giudiziarie e contabili. Il sistema – che è stato presentato al Consiglio metropolitano, che lo ha approvato all’unanimità, dal consigliere Massimiliano Pescini – è completo in ogni sua parte, è stato sviluppato dal personale dell’ente nelle sue componenti informatiche è stato subito attivato e verrà ampiamente pubblicizzato.
Infine la stessa tutela riservata ai dipendenti è estesa anche a tutti quanti lavorano con l’amministrazione: professionisti, dipendenti e collaboratori delle ditte coinvolte nei servizi e negli appalti di opere.