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Sentiero delle Burraie: Anello Fonterinalda
Questa sezione del Sentiero delle Burraie si sviluppa nell’area a Nord est del Santuario del Sasso, coperta da boschi di castagno.
Il profilo altimetrico di questa sezione del Sentiero delle burraie indica una lunghezza di quasi 8 km e un dislivello di quasi 300 m.
La durata si calcola in 1h e 30′ di cammino, oltre le soste.
Il percorso è adatto per tutte le stagioni.
Il tracciato segue la direzione: Santuario Madonna del Sasso – 8 – 8c – 5 – SB – Burraia Fonterinalda – SB – SB/2 – Burraia Nannarino – SB/2 – 2 – Santuario Madonna del Sasso.
Attenzione: il sentiero SB dal bivio con il sentiero n. 2 viene percorso solo fino alla burraia Nannarino, e ritorno.
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Scheda tabellare del sentiero
Lunghezza (m) | 8942 |
Tempo di percorrenza | 04:00 |
Accesso | Sentiero pubblico |
Valore del sentiero | interesse prevalentemente naturalistico |
Livello di difficoltà | privo di difficoltà tecniche |
Adatto/non adatto ai bambini | Non adatto a bambini ed anziani |
Accessibile/non accessibile a persone disabili | Non accessibile a disabili |
Descrizione dei singoli punti di interesse storico, naturalistico, architettonico, paesaggistico / panoramico | Da segnalare:
Santuario della Madonna delle Grazie al Sasso: situato a 565 m di altitudine, il Santuario “Madonna delle Grazie al Sasso” rappresenta senzadubbio il principale complesso architettonico dell’Area Protetta (si trovaproprio sul confine meridionale di essa) ed uno fra i più importanti del territorio,specialmente dal punto di vista devozionale. Le caratteristiche del luogo,alto sulla valle del Borro delle Sieci e circondato da boschi, favorirono findall’antichità l’instaurarsi di pratiche di culto e di forme di eremitaggio. II Santuario attuale venne eretto a ricordo di eventi miracolosi verificatisi sul finire del XV sec.: secondo la tradizione nel 1484 la Madonna sarebbe apparsa sopra una roccia a due pastorelle della famiglia Ricovera, cheabitavano poco sotto, nella casa colonica di Linari. Dopo questa ed altre apparizioniavvenute nello stesso anno e in quelli seguenti, fu deciso di procedere allacostruzione di un templio; i lavori, iniziati nel 1490, si conclusero aiprimi del secolo seguente. Il Centro visite dell’area protetta si trova presso il Santuario della Madonna del Sasso. Sempre aperto durante ilgiorno, è accessibile ai disabili. Per gli accompagnatori è possibile arrivarefino alla rampa con l’automobile. Per il parcheggio si raccomanda di usare la piazzola a valle (100 metri più sotto) e di raggiungere il Santuario a piedi. Il centro visite è dotato diservizio igienici accessibili anche a disabili. Burraia Rocchetta: burraia semi-interrata suiquattro lati, priva di “occhio”, con entrata rettangolare chiusa da uncancello di ferro. L’edificio è stato ristrutturato e non più adibito allaproduzione di burro già prima del 1950. Burraia Peretola: questa burraia risale allaseconda metà del Settecento ed è rimasta attiva fino alla prima metà delNovecento; apparteneva alla tenuta di Masseto, della famiglia Guadagni. Conserva un classico “occhio” ellissoidale fortemente eccentrico,ma purtroppo è ormai priva dell’arco in pietra che sovrastava la porta. Burraia di Caprile: Burraia con alcune peculiarità, quali l’assenza del foro sopra l’arco dellaporta, la copertura piana e l’entrata sul lato più lungo anziché su quellopiù corto. Sulla parete del fondo vi è l’ingresso dell’acqua tramite una canaletta, con una vasca in pietra sottostante, l’unica rimasta, anche se èpresumibile che in passato ve ne fossero delle altre. Burraia Nannarino: burraia in larga parteinterrata, in discrete condizioni di conservazione, presenta il tipico”occhio” ellissoidale in dimensioni più piccole del consueto. Il tetto esterno è a due spioventi, come nelle altre burraie, l’interno è a volta, con il pavimento che un tempo era interamente lastricato. Burraia Fonterinalda: burraia in buone condizioni,solo parzialmente interrata, con “occhio” ellissoidale. All’interno sonopresenti due vasche, sopra quella centrale si aprono le due bocche da doveentrava l’acqua. |
Mezzi di percorribilità | solo a piedi |
Fondo del tracciato | Naturale |
Ambiente prevalente nel quale si sviluppa il sentiero (bosco, macchia, terreno…) | bosco |
Percorribilità del sentiero | transitabile |
Esposizione prevalente del sentiero | nord-est |
Morfologia prevalente del paesaggio su cui si sviluppa il sentiero | misto |
Qualità della segnalazione del sentiero | buona |
Dislivello totale andata (m) | 300 |
Dislivello totale ritorno (m) | 0 |
Nome località di partenza | Santuario Madonna del Sasso |
Nome località di arrivo | Santuario Madonna del Sasso |
Quota di partenza (m) | 570 |
Quota di arrivo (m) | 0 |
Segnavia (elemento alfanumerico o di altro tipo che caratterizza il sentiero) | vari |
Ultimo aggiornamento 17/03/14