Sentiero delle Burraie: Anello Croci dell’Alberaccio
Questo anello si sviluppa nell’area più vicina al Passo delle Croci ed all’Alberaccio. Il tracciato segue la direzione: Alberaccio – Sentiero CAI 00 – Poggio Ripaghera – sentiero CAI 2 – Santuario Sasso – Sentiero CAI 8 – Alberaccio.
Il percorso è adatto per tutte le stagioni.
Da segnalare:
– Prati, faggete di bassa quota e bosco
– Burraia di Caprile
– Burraia di Peretola
– Burraia di Nannarino
– Santuario M. del Sasso
– Sorgente di Castelluccio
– Villa La Rocchetta
– Burraia la Rocchetta.
Download
Scarica il file con le impostazioni GPS per il navigatore o per il tuo smartphone! (*)
tracciatoGpxFile
* Importante: per scaricare il file GPS bisogna cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare l’opzione “salva oggetto con nome” o “salva link con nome”. Successivamente il file sarà utilizzabile sul proprio dispositivo.
Scheda tabellare del sentiero
Lunghezza (m) | 9000 |
Tempo di percorrenza | 03:00 |
Accesso | Sentiero pubblico |
Valore del sentiero | interesse prevalentemente panoramico |
Livello di difficoltà | privo di difficoltà tecniche |
Adatto/non adatto ai bambini | Non adatto a bambini ed anziani |
Accessibile/non accessibile a persone disabili | Non accessibile a disabili |
Descrizione dei singoli punti di interesse storico, naturalistico, architettonico, paesaggistico / panoramico | Tra i punti d’interesse segnaliamo:
Burraia Peretola: questa burraia risale alla seconda metà del Settecento ed è rimasta attiva fino alla prima metà del Novecento; apparteneva alla tenuta di Masseto, della famiglia Guadagni. Conserva un classico “occhio” ellissoidale fortemente eccentrico, ma purtroppo è ormai priva dell’arco in pietra che sovrastava la porta. Burraia Caprile: l’esterno della burraia Caprile. Burraia con alcune peculiarità, quali l’assenza del foro sopra l’arco della porta, la copertura piana e l’entrata sul lato più lungo anziché su quello più corto. Sulla parete del fondo vi è l’ingresso dell’acqua tramite una canaletta, con una vasca in pietra sottostante, l’unica rimasta, anche se è presumibile che in passato ve ne fossero delle altre. Burraia Nannarino: burraia in larga parte interrata, in discrete condizioni di conservazione, presenta il tipico “occhio” ellissoidale in dimensioni più piccole del consueto. Il tetto esterno è a due spioventi, come nelle altre burraie, l’interno è a volta, con il pavimento che un tempo era interamente lastricato. |
Mezzi di percorribilità | solo a piedi |
Fondo del tracciato | Naturale |
Ambiente prevalente nel quale si sviluppa il sentiero (bosco, macchia, terreno…) | bosco |
Percorribilità del sentiero | transitabile |
Esposizione prevalente del sentiero | nessuna |
Morfologia prevalente del paesaggio su cui si sviluppa il sentiero | misto |
Qualità della segnalazione del sentiero | buona |
Dislivello totale andata (m) | 550 |
Dislivello totale ritorno (m) | 0 |
Nome località di partenza | Alberaccio |
Nome località di arrivo | Alberaccio |
Quota di partenza (m) | 550 |
Quota di arrivo (m) | 0 |
Segnavia (elemento alfanumerico o di altro tipo che caratterizza il sentiero) | vari |
Ultimo aggiornamento 17/03/14