Percorso MTB giallo
L’itinerario, mediamente impegnativo, permette di toccare i paesi di Galliano e Sant’Agata e di percorrere strade di grande interesse paesaggistico, come il tratto Galliano – Sant’Agata e la strada di Gabbiano.
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Punti di interesse lungo il percorso
- Ponte medievale sul torrente Sorcella “Toro” sul torrente Sorcella: Una breve deviazione dal percorso giallo permette di raggiungere il ponte medioevale costruito sul torrente Sorcella, purtroppo in cattivo stato di manutenzione. Il ponte, a due luci, si trovava lungo la antica strada che collegava Scarperia a Barberino. Lasciando le biciclette e scendendo a piedi costeggiando il torrente, si arriva in pochi minuti ad una bella briglia a forma circolare, con un ampio “toro” (pozza) dove è possibile fare il bagno.
- Quercia monumentale dei Ribottini.
Lungo una delle varianti del percorso verde, comunque a poche decine di metri dall’itinerario principale, si trova una delle querce più imponenti della Toscana. Si tratta di una Farnia (probabilmente ibrida) che per dimensione di chioma era fino a pochi anni fa la terza della Toscana.
Poi purtroppo uno dei rami principali si è stroncato, ma le dimensioni rimangono comunque ragguardevoli. - Stalla biologica Coop. Agriambiente.
La stalla biologica della Coop. Agriambiente ospita attualmente circa 300 capi tra vacche, vitelli, manze. Si produce circa la metà del latte “Podere Centrale” della Centrale del Latte di Firenze, con il metodo biologico. Per i gruppi è possibile prenotare la visita (info presso l’Oasi). - Convento del Bosco ai Frati.
Fondato dagli Ubaldini prima del mille, il piccolo oratorio divenne nel 1400 un importante convento grazie a Cosimo il Vecchio dei Medici che lo riedificò, con l’ausilio dei più importanti artisti ed architetti, come il Michelozzo, che progettò il meraviglioso loggiato. Il suo interno venne arricchito con opere di grandi artisti dell’epoca. Oggi ospita ancora opere importanti tra cui un Cristo ligneo attribuito a Donatello di assoluto interesse. E’ possibile effettuare la visita al Cristo ed al chiostro, rivolgendosi ai Frati del Convento. - Sant’Agata: Tutto l’antico borgo di Sant’Agata merita una visita approfondita.
Pieve di Sant’Agata: si tratta della testimonianza romanica più importante del Mugello. La Pieve, edificata quasi interamente con pietre di alberese, arenaria e serpentino intorno all’XI secolo, si trovava lungo una delle strade più importanti dell’epoca che metteva in comunicazione Firenze con Bologna e la Pianura Padana. A fianco della Pieve sorgeva un Ospedale per i viandanti e i pellegrini che si fermavano prima di valicare il Passo dell’Osteria Bruciata e raggiungere la Pieve di Cornacchiaia. Da visitare l’interno, con un tabernacolo robbiano e un fonte battesimale di grande interesse.
A fianco della Pieve, negli spazi dell’oratorio, si trova il Museo di arte Sacra e il Centro di Documentazione Archeologica dove sono esposte piccole opere d’arte provenienti da tabernacoli e chiese abbandonate nel territorio di Sant’Agata ed i principali rinvenimenti archeologici, dalla preistoria ad oggi, del Mugello. - Il Teatrino di Leprino: a pochi minuti dalla Pieve è possibile visitare un piccolo teatrino con personaggi in movimento realizzati artigianalmente da Faliero Lepri. E’ ricostruita la vita di Scarperia tra gli anni ’20 ed i ’50, con i personaggi del paese ed i mestieri tradizionali. Sempre nei pressi, lungo il torrente Cornocchio, è stato restaurato un mulino ad acqua, visitabile.
Infine nelle vicinanze di Sant’Agata, la Azienda agricola”Bacciotti e Mongili” produce ottima ricotta, pecorino e raveggiolo, col metodo biologico. E’ possibile acquistare direttamente i prodotti.
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Scheda tabellare del sentiero
Lunghezza (m) | 20000 |
Tempo di percorrenza | 03:00 |
Accesso | Altro |
Valore del sentiero | interesse prevalentemente storico |
Livello di difficoltà | facile, turistico |
Adatto/non adatto ai bambini | Non adatto a bambini ed anziani |
Accessibile/non accessibile a persone disabili | Non accessibile a disabili |
Descrizione dei singoli punti di interesse storico, naturalistico, architettonico, paesaggistico / panoramico | |
Mezzi di percorribilità | a piedi e in mountain bike |
Fondo del tracciato | Artificiale |
Ambiente prevalente nel quale si sviluppa il sentiero (bosco, macchia, terreno…) | coltivo |
Percorribilità del sentiero | transitabile |
Esposizione prevalente del sentiero | nessuna |
Morfologia prevalente del paesaggio su cui si sviluppa il sentiero | fondovalle |
Qualità della segnalazione del sentiero | buona |
Dislivello totale andata (m) | 295 |
Dislivello totale ritorno (m) | 0 |
Nome località di partenza | Centro visite ANPIL, Gabbianello di sotto |
Nome località di arrivo | Centro visite ANPIL, Gabbianello di sotto |
Quota di partenza (m) | 250 |
Quota di arrivo (m) | 0 |
Segnavia (elemento alfanumerico o di altro tipo che caratterizza il sentiero) | giallo |
Ultimo aggiornamento 17/03/14